Da soli si va veloci, insieme si va lontano. Lavazza dedica il calendario 2024 all’importanza della collettività e del sapersi riconoscere come parte di un insieme: “More than us”, appunto. Al centro delle immagini che ci accompagnano nel nuovo anno c’è l’Africa, con la sua creatività e la voglia di futuro. In questo podcast conosciamo da vicino le storie dei tre fotografi che hanno lavorato ai 12 scatti: Thandiwe Muriu, Aart Verrips e Daniel Obasi. Seguendo ognuno la propria sensibilità, i tre artisti africani hanno interpretato i valori che da 20 anni guidano il lavoro di Fondazione Giuseppe e Pericle Lavazza: Responsability, Sustainability, Innovation e Inspiration. Le immagini sono quelle di un’Africa lontana dagli stereotipi e unita nell’idea che solo insieme si possano raggiungere obiettivi importanti. Un’Africa che trova la sua incarnazione nei tre “ambassador” che, sotto la guida dei fotografi, in modi diversi, hanno ispirato il progetto e che conosciamo meglio nel corso delle puntate: Waris Dirie, modella e attrice somala impegnata da anni nella lotta contro le mutilazioni genitali femminili; Zulaikha Patel, giovane attivista sudafricana che ha guidato una protesta silenziosa contro le regole di una scuola di Pretoria; e il premio Nobel Denis Mukwege, fondatore, nella Repubblica Democratica del Congo, del Panzi Hospital, un centro dedicato alla cura di donne vittime di violenze sessuali . “More than us” è anche un omaggio alla storia di Fondazione Lavazza. Nata nel 2004, oggi è attiva con 33 progetti che coinvolgono circa 190.000 persone in piccole comunità produttrici di caffè, grazie alla preziosa collaborazione con ONG internazionali e locali.